Di Isabella Parmiciano No, io lo giuro per Colui che ha trasmesso alla nostra anima la Tetractis nella quale si trovano la sorgente e la radice dell’eterna natura. (Detti Aurei) Questo appena citato è uno dei Detti Aurei appartenenti alla Scuola Pitagorica.I Detti o Versi Aurei erano una serie di dettami riguardanti anche scelte di...
Dell’egizia Casa della Vita, alla quale si ispira questo sito web, è il nome stesso a indicarne il fine fondamentale: la Vita. Nella Casa della Vita erano educati i sapienti dell’antico Egitto e la Casa della Vita era il luogo deputato alla conoscenza e alla interazione tra i saperi. Oggi questa interazione si chiama «consilienza», ossia la ricerca di principi condivisi nei vari campi autonomi del sapere che, proprio per questo motivo, acquisiscono un carattere di universalità. Il sito si pone e si propone, pertanto, come luogo di consilienza.
Categoria: Simbologia
LO ZODIACO NARRA LA VITA DEL COSMO E DELL’ESSERE UMANO
TAVOLA MAGISTRALE PER IL SOLSTIZIO D’INVERNO In questo Solstizio d’Inverno possiamo davvero considerare in tutta la sua rilevanza iniziatica questo tempo in cui fine e inizio si integrano e dove il tempo è Chronos, Kairos, Aion e Eniautos. Gli antichi greci avevano quattro parole per indicare il tempo: χρόνος (Chronos), καιρός (Kairos), αἰών (Aion) e ἐνιαυτός (Eniautos)....
IL SEGRETO DELL’ESSERE UMANO NELL’IMMAGINE DI LEONARDO
Leonardo da Vinci, in un’immagine divenuta famosa, ci consegna il segreto dell’essere umano. Se tentiamo di decifrare l’immagine dell’Uomo di Vitruvio, possiamo notare anzitutto la compresenza di due immagini: l’una inscritta in un cerchio e l’altra inscritta in un quadrato. Il cerchio è il simbolo dell’infinito e, con questa parte dell’immagine Leonardo ci consegna l’aspetto...
Tutto è divino, prime note al testo
Di Franco Rabbi I maestri delle religioni dovrebbero imparare forse a rinunciare all’idea del dio personale, cercando di tentare un’unificazione del multiforme, senza temere una conoscenza maggiormente di tipo razionale e meno fideistica. Del resto la divinità ha perfetti attributi più di tipo quantitativo che qualitativo, poiché sono gli stessi attributi che costituiscono il significato...
Oggi, come sempre, ogni momento sia un nuovo inizio
La mente danza infiniti spazi, percorre torrenti tumultuosi e quieti laghi,arricchita s’ adagia sulle dune della conoscenzae vive emozioni senza tempo.Un sole al di là dello spazio rincorre un gemelloe gioca roteando come un cucciolo d’uomo.Una fucina luminosa partorisce stelle, partorisce vivaci soli,partorisce lune.Un fuoco nel petto di un uomo s’ accende,arde, sfavilla e riscalda...
Passeggiando su terre di confine
A volte ci sono cose che colpiscono l’attenzione, così, diciamo per caso (il caso non credo esista). M’incuriosisce un beep inatteso, un messaggio che mi avvisa di essere (quasi) in quell’altro Paese: il roaming si attiva e, proattivo e diligente, avvisa. Mi guardo un po’ attorno, in questo stretto, alberato vialetto periferico, d’un paesetto periferico,...
Pasqua ebraica e Pasqua cristiana (Senex Templi Magister Scripsit)
La Pasqua è una festa che risale alla più remota antichità ed è una delle grandi feste ebraiche, la Pesach, che prevedeva, a suo tempo, il pellegrinaggio al Tempio di Gerusalemme. Per la durata di otto giorni, essa ricorda temporalmente, la liberazione dalla schiavitù d’Egitto ed, etimologicamente, il passaggio dell’Angelo. Due ne sono le fasi:...
L’Opuscolo Eccellentissimo della Vera Filosofia Naturale di Denis Zachaire
L’Opuscolo di Denis Zachaire è una piccola perla di sapere, impegnativo e ostico, anche se talvolta lo spirito gagliardo dell’autore lo colora di un tono divertente e sagace. Un’opera, senza tempo, di quasi 500 anni.
L’iniziazione, l’araldo e il cor-actum
L’iniziato, come suggerisce Mircea Eliade, [1] è “colui che sa” e in quanto tale è colui che si ricorda dell’inizio; più esattamente, colui che è diventato contemporaneo della nascita del mondo, quando l’esistenza e il tempo si sono manifestati per la prima volta”.[2] “Subire un’iniziazione – scrive Max Guilmot – equivale ad abbandonare la superficie...
Mangiare il pane e generare con l’anima
Riprendo la riflessione sul pane, del quale è custode il Maestro massone (vedi: http://www.laboratoriocasadellavita.it/2019/08/05/il-maestro-massone-e-custode-del-pane/) da quanto esposto nell’articolo: “Osiride, Dioniso, Cristo e il pane divino” (http://www.laboratoriocasadellavita.it/2019/10/13/osiride-dioniso-cristo-e-il-pane-divino/), ponendo il quesito di cosa sia quel “pane” che è “corpo del divino”, simbolicamente rappresentato dal chicco di grano, dalla spiga, dalla farina e dal pane materiale, frutto dell’impasto...