L’EQUINOZIO DI PRIMAVERA 2025

L’EQUINOZIO DI PRIMAVERA 2025

Il Calendario della Natura considera l’equinozio di Primavera  come una nuova ripresa del ciclo vitale della energia della Natura.  E, nella Natura, l’uomo.

Partendo da ciò, l’uomo, come la Natura, rivive il fluire dell’energia secondo il crescere ed il decrescere della Luce:

celebriamo la rinascita all’Equinozio di Primavera;

il raccolto del percorso effettuato, cioè i frutti, al Solstizio d’Estate;

la discesa nelle viscere della terra all’Equinozio d’Autunno;

la nascita della luce al Solstizio d’Inverno.

Fin dalla antichità questo periodo è stato considerato tra i più propizi per i percorsi sacri, segnando la morte del freddo e del buio ed il risveglio della Luce.

In questo periodo, da sempre ed in ogni civiltà, si sono quindi svolti riti propiziatori di purificazione e di rinnovamento:

la festa di primavera dell’Antico Egitto, con la tradizione delle uova sode colorate, simbolo dell’uovo cosmico, archetipo dell’origine primordiale della vita; i falò del Fuoco luminoso dei Celti; la festa del nuovo giorno dello Zoroastrismo; le feste Megalesi (o Ludi Megalesi) in onore di Cibele, la grande Dea Madre; la festa greca delle Adonie; il mito di Persefone che, secondo gli antichi greci, risaliva dal regno degli inferi per trascorrere sei mesi di luce e di fertilità della Natura sulla terra.

Questo mito divenne poi essenziale nella celebrazione dei Misteri Eleusini dove si succedevano le tre fasi di “discesa” (intesa come “perdita”), di “ricerca”, e di “ascesa”, fasi celebrate e suddivise nei cosiddetti “piccoli misteri” nel periodo della Primavera (essenzialmente una fase di purificazione), e nei cosiddetti “grandi misteri”, momento di consacrazione che si svolgeva in autunno.

Gli Iniziati pertanto vedono in questo periodo il particolare momento della rinascita spirituale e la possibilità di crescita del perfezionamento interiore, cogliendo in questo momento di equilibrio tra luce ed ombra la possibilità di accedere ad un livello superiore di conoscenza e di autoconsapevolezza.

Tale opportunità nasce dal simbolismo stesso dell’Equinozio:

il momento di equilibrio tra luce e ombra (ricordiamo che l’Equinozio dura non più di un attimo) rappresenta l’equilibrio del cosmo che si configura in quell’istante come un insieme ordinato e perfetto, opposto al caos dal quale è stato originato. Ma in Massoneria sappiamo che questa lotta è ciclica, poiché l’uomo ha bisogno sempre di ulteriori possibilità di perfezionamento, qualunque sia il livello di consapevolezza cui è giunto. L’edificazione del Tempio, quindi, non è mai compiuta.

Dalla scienza attuale sappiamo che secondo il modello standard l’energia rappresenta oltre il 70% dell’Universo ed una parte di essa, definita energia oscura dinamica, è la causa alla base della espansione accelerata dell’Universo stesso.

Ma la scoperta più interessante sarebbe, se dimostrato, che tale energia non è una costante dell’universo, ma evolverebbe nel tempo in modo casuale.

Sarebbe quindi una energia che muta a seconda delle condizioni circostanti?

Questo quesito non può non prendere la nostra mente.

Così come non può non lasciare riflettere la nuova ipotesi di scoperta di uno spazio vuoto sotto le Piramidi di Giza.

Con l’utilizzo di una particolare tecnologia SAR (Syntetic Aperture Radar) sarebbero state individuate cinque enormi strutture vicino alla base, nel sottosuolo, collegate tra loro da passaggi geometrici, otto pozzi cilindrici verticali che scendono nel terreno per circa 600 mt., due enormi cubi sotterranei dal lato di 80 mt, che fanno parte di un misterioso sistema esteso sotto tutte e tre le Piramidi.

Una sorta di geometria sacra, in grado di fungere da catalizzatore di energia?

Molti studiosi hanno tenuta nascosta per molti anni la presenza di acqua sotto le Piramidi.

Possiamo allora ipotizzare una geometria sacra, in grado di fungere da accumulatore di energia?

Sabato 22 Marzo abbiamo parlato di Geometria Sacra con esperti in materia e tra qualche settimana pubblicheremo gli atti del Convegno (gli interventi integrali registati).

L’organizzazione del Convegno è stato un momento importante di crescita nel nostro percorso e non a caso tale Convegno viene organizzato annualmente proprio in corrispondenza dell’Equinozio di Primavera.

Quest’anno questo periodo è stato particolarmente fecondo per la nostra Obbedienza, poiché abbiamo vissuto tre momenti fondamentali per la crescita della nostra consapevolezza:

abbiamo organizzato un momento di solidarietà attraverso l’organizzazione di una serata artistica di musica, il cui ricavato è servito per assistere un ragazzo malato; abbiamo studiato ed approfondito lo studio della Geometria Sacra attraverso il simbolismo e gli Archetipi, dando ampia divulgazione di tali approfondimenti nel mondo sociale; infine oggi abbiamo lavorato per la nostra consapevolezza interiore onde poter utilizzare l’istante magico del momento equinoziale per accrescere il lavoro che l’energia universale sta svolgendo in noi.

Auguro a tutti noi una feconda festa di Consapevolezza e di Amore.

Buon Equinozio a tutti!

Leave a Reply

Your email address will not be published.

error: Content is protected !!